L’Islanda surreale: la spiaggia di Stokksnes

Io su una spiaggia con il riflesso della mia figura nell'acqua, e quello della montagna dietro

L’isola del ghiaccio e del fuoco è un susseguirsi di luoghi indescrivibili, un libro di geologia e storia della Terra.

Qui ti descrivo un’Islanda surreale: la spiaggia di Stokksnes, e l’imponente montagna di Vestrahorn.

Montagna a corno specchiata nel mare
La montagna di Vestrahorn, Stokksnes

Ci troviamo lungo la costa est d’Islanda, a circa 80 km dalla spiaggia dei diamanti, Jökulsárlón.

Stokksnes è il tipo di paesaggio islandese che sembra davvero irreale.

Ci trovate infinite dune di sabbia nera sormontate da ciuffi di erba sempre mossi dal vento.

Aggiungete morbide onde grigie che lambiscono la costa liscia e nera, il tutto incorniciato da una montagna imponente e frastagliata: Vestrahorn.

Indipendentemente dal meteo, questo luogo vi farà sognare.

Dopo diversi (non li conto più) viaggi in questa incredibile isola, Stokksnes era uno dei pochissimi luoghi ancora per me inesplorati.

E quando sono arrivata, le aspettative sono state assolutamente superate!

Come raggiungere Stokksnes

Stokksnes si trova a circa 10 minuti di guida dalla ring road, la mitica strada n.1.

Se stai percorrendo la Ring Road in senso antiorario, Stokksnes si trova a circa 25 minuti di auto dalla città di Höfn (pronunciato “Hup” – sì, sul serio!).

Höfn si trova a est di Reykjavik, a circa 450 km verso est.

Dopo circa 7 km da Höfn, si gira a destra su una strada sterrata poco segnalata, poco prima dell’inizio di un tunnel.

Lungo la strada sterrata, oltre a panorami meravigliosi, vi faranno compagnia degli splendidi cavalli islandesi.

Seguite questa strada per circa 5 km e raggiungerete la spiaggia di sabbia nera di Stokksnes.

Rimanendo sulla ring road, poco dopo la svolta per Stokksness e prima di raggiungere il tunnel, si trova sulla sinistra Almannaskarð, un’antica strada di montagna molto apprezzata dagli abitanti del luogo, che offre una bella escursione fino a un magnifico punto panoramico.

Da qui si può godere di una vista panoramica sulla regione di Hornafjörður ed è una piccola sosta affascinante per chi desidera la tranquillità e la bellezza naturale della campagna.

L’arrivo a Stokksnes

La spiaggia di Stokksnes e la montagna di Vestrahorn costituiscono davvero uno scenario che lascia a bocca aperta.

Per questo, l’aumento del numero degli appassionati di fotografia che percorrono la piccola strada per raggiungerli ha fatto sì che l’agricoltore proprietario del terreno facesse pagare una piccola tassa per l’utilizzo della strada.

Di fatto, Stokksnes rappresenta una delle due sole attrazioni naturali in Islanda per le quali è necessario pagare una piccola tassa d’ingresso.

L’altra è il cratere di Kerið nel sud dell’Islanda, parte del Circolo d’Oro.

La tassa da pagare ammonta a circa 6 euro (900 ISK) e si paga al Viking Cafè, che si trova dove la strada sterrata finisce nel mare!

Dove alloggiare

A Höfn ci sono sicuramente diversi posti dove alloggiare, ma io ti consiglio di stare proprio a Stokksnes, fuori dal mondo, in un luogo non luogo!
Qui c’è solo il Viking Cafè, ma non è certo un ripiego.

Io amo il Viking, ha un pò lo stile del ranch americano e fa i cinnamon roll più buoni d’Islanda!

Struttura in legno, con la scritta Viking Cafè
Il Viking Cafè (foto dal web)

Alloggiando qui poi, si hanno 3 ingressi gratuti per la strada verso Stokksnes e Vestrahorn.

Questo ti permette, gratuitamente, di ammirare le bellezze di questo angolo remoto d’Islanda in diversi momenti della giornata.

Ovviamente consigliatissimi sono le ore dell’alba e del tramonto.

Ma se è inverno, dovete passare la notte li!

A marzo, qui a Stokksnes, ho visto una delle aurore più belle di sempre.

Esplorare Stokksnes

Dopo aver lasciato il Viking Café e superato i campi pieni di pecore, si attraversa una strada rialzata, che passa in mezzo all’acqua.

Se arrivi alla fine della strada, raggiungi il faro di Stokksnes, un tempo parte di una base militare.

A mio parere, è uno dei fari meno belli dell’isola!
Saltatelo pure e concentratevi sulle fantastiche dune di sabbia nera.

La spiaggia e le sue dune

Credetemi, questa spiaggia è semplicemente incredibile.

Dune di sabbia nera

Le dune creano dei corridoi naturali che vi accompagnano alla spiaggia vera e propria.

Qui la sabbia forma delle piccole colline (nemmeno tanto piccole), sormontate dai fili d’erba, costantemente in movimento.

Si, il vento è quello tipico dell’isola!

Nonostante il vento, le onde di Sotkksnes sono piccole e delicate.

Tutta un’altra storia rispetto a Reynisfjara Beach a Vík, la più famosa spiaggia di sabbia nera dell’Islanda.

Reynisfjara è famosa per le sue onde anomale e letterlamente mortali.

Ve ne parlerò in un prossimo articolo, ma ve le ho mostrate in questo reel.

Tornando a Stokksnes, qui l’acqua crea dei riflessi incredibili, che specchiano l’imponente Vestrahorn nel mare.

Forse un punto ancora migliore per i riflessi si trova avvicinandosi al villaggio vichingo, dove l’acqua è più calma, e d’inverno.. ghiacciata!

La montagna di Vestrahorn

Il maestoso monte Vestrahorn incute quasi timore.

Si staglia impetuoso e si tuffa nel mare, creando una sorta di parete che chiude la baia.

Sembra infatti più una laguna.

La montagna di Vestrahorn fa parte delle cosiddette tre Horny Mountains dell’Est Iceland, le montagne appuntite, a corno.

Le altre due si chiamano Eystrahorn e Brunnhorn.

Arrivando dalla costa sud, è piuttosto strano vedere stagliarsi nel cielo queste “corna”.

Si arriva infatti da una zona di grandi ghiacciai, coperti appunto di ghiaccio e neve che li rende piuttosto piatti in cima.

Quindi, quando ci si dirige verso est e si supera la città di Höfn, è un grande contrasto vedere queste montagne appuntite dell’Islanda orientale.

La parola horn (Vestra- horn) significa corno anche in islandese, poiché le cime appuntite della montagna spiccano dal paesaggio come le corna di un toro.

Vestrahorn significa corno occidentale, Eystrahorn significa corno orientale e Brunnhorn significa corno del pozzo (“Brunnur” significa pozzo, come un pozzo dei desideri).

Il monte Eystrahorn è altrettanto impressionante del monte Vestrahorn, ma per qualche motivo non riceve la stessa attenzione.

Per questo lo considero off the beaten path (un po’ fuori dai sentieri battuti).

Proprio accanto al monte Vestrahorn, o dietro di esso, a seconda dell’angolazione da cui si guardano le montagne, si trova il monte Brunnhorn.

Nell’immagine qui sotto si possono vedere le tre cime che sembrano il logo di Batman.

Tre cime a forma di corno
Foto di Ludovic Charlet da Pixabay

Islanda surreale: Stokksnes

Nella zona del Vestrahorn, se ami i trekking, puoi sbizzarrirti!

Il sentiero più lungo è un percorso ad anello di 11 km che attraversa il monte Vestrahorn.

Il sentiero parte subito dopo il villaggio vichingo, ai piedi della montagna.
Per qualcosa di meno impegnativo, si può percorrere la passeggiata di 4 km intorno a Kirkjusander e lungo Drápsbjörg per avere una vista ancora più fotogenica della montagna.

Il villaggio vichingo

A completare lo scenario di Stokksnes, c’è un “villaggio vichingo”, originariamente costruito nel 2010 per il regista islandese Baltasar Kormakúr, ma mai stato utilizzato.

Barca vichinga ricostruita, in una baia sormontata da una montagna
La barca “vichinga”

E’ situato all’ombra delle montagne, dove il sole arriva a malapena.

A mio parere non è nulla di che, ma è davvero vicino alla spiaggia, quindi passateci e valutate voi!

Quando visitare Stokksnes?

Tutti i blog risponderanno a questa domanda con: “d’estate!”

Ma sapete che io non sono d’accordo!

(niente aurore d’estate, tanto per dirne una!)

Stokksnes/Vestrahorn rimane per me uno dei luoghi più incredibili dell’isola, insieme ai fiordi ovest e alle highlands.

Puoi averne un assaggio in questo reel.

Si prova una pace infinita.

Come stare nel tuo libro preferito.

5 risposte

  1. Che spettacolo, sono andata subito a leggere il programma del tuo ..anzi nostro viaggio in Islanda a marzo 2024 e ho scoperto con piacere che andremo proprio lì’ un giorno , fantastico !

  2. Siciramente in libro da divorare, ma visitare quell isola con te dev essere magnifico! Spero un giorno di riuscire ad organizzarmi com te! Grazie Marica

  3. Siciramente in libro da divorare, ma visitare quell isola con te dev essere magnifico! Spero un giorno di riuscire ad organizzarmi com te! Grazie Marica

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