La Groenlandia è una terra di mistero e meraviglia, un luogo dove la natura regna sovrana e la bellezza selvaggia cattura l’anima di chiunque vi si avventuri.
Questo vasto territorio, situato nel mio amato Artico, è un paradiso per gli amanti della natura e gli avventurieri intraprendenti.
E’ sicuramente una meta insolita, di quelle che piacciono a noi!
In questo articolo, ti porterò in un viaggio attraverso la Groenlandia, esplorando la sua spettacolare geografia, la cultura unica e le esperienze indimenticabili che questo luogo ha da offrire.
Groenlandia: una terra di estremi geografici
La Groenlandia è la più grande isola del mondo (se si esclude l’Australia, considerata continente) e, nonostante il nome possa trarre in inganno, è prevalentemente ricoperta da ghiaccio.
Sebbene faccia parte geograficamente del continente nordamericano, è stata associata politicamente e culturalmente all’Europa per circa un millennio ed è diventato parte della Danimarca nel 1953.
Ora è un paese autonomo all’interno del Regno di Danimarca.
Il nome Groenlandia deriva dallo scandinavo Grønland, traducibile in “terra verde” (in inglese Greenland).
Secondo le affascinanti saghe islandesi, il norvegese Erik il Rosso fu esiliato dall’Islanda per omicidio colposo.
Salpò quindi con la sua famiglia e i suoi schiavi, dirigendosi verso una terra a nord-ovest di cui aveva sentito parlare.
Dopo aver trovato un’area abitabile e essersi stabilito lì, chiamò quella terra Grønland, presumibilmente nella speranza che il nome piacevole attirasse nuovi coloni.
C’è un’altra versione, che individua l’orgine del nome nel fatto che, ai tempi di Erik il Rosso, ossia durante il medioevo, la Groenlandia fosse effettivamente una terra senza ghiaccio.
Questa teoria è stata però smentita dai carotaggi dei ghiacciai groenlandesi.
L’analisi di questi campioni di ghiaccio ha rivelato che le polveri, e l’aria intrappolata nel ghiaccio, provenivano da un’atmosfera la cui composizione corrisponde a quella che c’era 110.000 anni fa, durante l’ultima glaciazione.
I ghiacci della Groenlandia
Circa l’80% della superficie dell’isola è nascosta sotto un manto di ghiaccio glaciale, che crea alcune delle viste più sorprendenti della Terra.
E’ considerata il luogo, sul pianeta, che più assomiglia all’Antartide!
I suoi ghiacciai formano iceberg che si staccano dall’artico, creando una delle più grandi concentrazioni di iceberg del mondo.
Il ghiaccio groenlandese raggiunge spessori impressionanti: fino a 3 chilometri!
Questi ghiacciai sono il risultato di millenni di accumulo di neve compattata, creando un paesaggio di ghiaccio scolpito da crepacci, valli e cime glaciali.
Alcuni dei ghiacciai più famosi includono il Ghiacciaio Ilulissat, uno dei ghiacciai più attivi e in rapido movimento al mondo.
Esso infatti produce migliaia di iceberg ogni anno: la città di Ilulissat è definita, infatti, come “la città dove nascono gli iceberg”.
Non a caso, Ilulissat significa Iceberg in Kalaallisut, la lingua groenladese.
Un altro ghiacciaio famoso è il Ghiacciaio Petermann, nella Groenlandia nord-occidentale, la zona più remota e climaticamente ostile dell’Isola.
Il ghiacciaio Petermann collega la calotta glaciale della Groenlandia all’Oceano Artico.
Ed infine parliamo del ghiacciaio Russell, patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Esso fa parte della calotta glaciale groenlandese, seconda, per dimensione, all’unica altra calotta glaciale al mondo, quella in Antartide.
Incontri con la fauna artica
La Groenlandia è un luogo straordinario per avvistare alcune delle creature più iconiche dell’Artico.
Ecco una panoramica delle affascinanti specie animali che potresti incontrare durante un viaggio in Groenlandia:
- Orsi Polari: gli orsi polari sono indiscutibilmente gli animali più iconici dell’Artico e, con un pò di fortuna, possono essere avvistarti nella Groenlandia settentrionale, dove passano gran parte del loro tempo in cerca di prede sul pack di ghiaccio.
- Renne: le renne, anche conosciute come caribù in Nord America, sono comuni in Groenlandia. Puoi vederle pascolare nelle regioni più settentrionali e nelle aree montuose dell’isola.
- Volpi artiche: Le volpi artiche sono adattate alla vita nell’Artico e sono noti per il loro mantello bianco in inverno, che diventa marrone in estate. Sono abbastanza comuni in Groenlandia.
- Foche: la Groenlandia è un luogo importante per alcune specie di foche, tra cui la foca barbina e la foca dagli anelli. Questi animali trascorrono parte dell’anno sul ghiaccio marino, dove danno alla luce i loro cuccioli.
- Balene: le acque intorno alla Groenlandia sono ricche di vita marina, e potresti avere l’opportunità di avvistare balene durante un’escursione in barca. Specie come la balena megattera, la balena boreale e la balena minore sono comuni in queste acque.
- Uccelli marini: le scogliere e le isole della Groenlandia sono affollate di uccelli marini. Gli amanti dell’ornitologia possono avvistare specie come il pulcinella di mare, il gabbiano artico e l’uria comune.
- Buoi muschiati: sono noti per il loro folto manto che arriva quasi a terra e il caratteristico odore di muschio
Esperienze Culturali Uniche
La cultura groenlandese è uno dei tesori da scoprire, esplorando questa terra magica.
La popolazione indigena, gli Inuit, ha una storia ricca e profonda in queste terre e le tradizioni culturali sono ancora molto vive.
Potrai visitare piccoli villaggi e scoprire l’arte, la musica e le tradizioni degli Inuit.
La cucina tradizionale Inuit riflette la necessità di adattarsi a un ambiente artico estremo.
Piatti come il “Mattak” (pelle di balena) e il “Kiviak” (carne di uccello marino fermentata) sono parte della cultura gastronomica Inuit.
Quando andare in Groenlandia
La Groenlandia offre esperienze diverse in base alla stagione in cui visiti l’isola.
Inoltre, la Groenlandia è un’isola enorme, quindi gli scenari stagionali variano anche da una regione all’altra; ad esempio, l’estate in Groenlandia del sud significa paesaggi rigogliosi e verdi, mentre a Nord può significare iceberg, tempeste di neve e pioggia.
Ma oramai sapete cosa penso: anche se occorre essere preparati a condizioni climatiche, diciamo, più scomode, l’inverno è sempre la mia stagione preferita!
Anche se in Groenlandia, come alle isole Svalbard o nell’Islanda remota, in estate si possono esplorare aree o fare attività che sono precluse d’inverno.
Quindi la risposta alla domanda “quando andare?” è .. dipende!
Consigli Pratici per il Viaggio
Prima di partire per la Groenlandia, è importante essere ben preparati.
Assicurati di avere l’abbigliamento adatto per il freddo intenso e prendi in considerazione di prenotare un tour con una guida locale esperta per massimizzare la tua sicurezza e le tue possibilità di avvistare la fauna selvatica.
Per raggiungere la Groenlandia dall’Italia, è possibile fare scalo a Reykjavik o a Copenaghen.
Da questi aeroporti ci sono voli diretti verso Nuuk, Kangerlussuaq, Narsarsuaq, Ilulissat o Kulusuk.
Vi consiglio di prenotare i voli direttamente dai siti ufficiali delle compagnie aeree (Air Greenland e Air Iceland), e non tramite motori di ricerca come Sky Scanner o Vola Gratis: si risparmia!
Inoltre, i voli diretti verso la parte sud dell’isola hanno solitamente costi più contenuti.
Mi serve il visto per viaggiare in Groenlandia?
La fonte sicura da consultare per rispondere a domande come questa, per ogni parte del mondo, è il sito Viaggiare Sicuri del Ministero degli Affari Esteri.
Qui troviamo scritto che i cittadini dell’Unione Europea hanno bisogno di un passaporto valido e non è necessario alcun visto se il soggiorno ha una durata inferiore a 3 mesi.
Su alcuni siti si trova scritto che sia consentito viaggiare anche con la sola carta d’identità, ma io ti consiglio sempre di portare con te il passaporto per evitare qualsiasi problema all’ingresso (un pò come per le isole Svalbard).
In conclusione, la Groenlandia è un luogo unico al mondo, dove la natura incontaminata, la cultura affascinante e le avventure indimenticabili si uniscono per creare un’esperienza di viaggio senza eguali.
Se sei pronto a sfidare il freddo artico e a immergerti nella bellezza di questo angolo remoto della Terra, allora la Groenlandia è il tuo prossimo destino da scoprire.
Io ci porto gli artici a febbraio e non sto nella pelle!
Mi seguirai?